Mondi colorati sul Corso, una sorta di Jurassic park luminoso all’interno della Villa Comunale, un mare di meduse in piazza Flavio Gioia. Sono queste alcune delle novità previste per l’edizione 2023/2024 di Luci d’Artista a Salerno, quella della maggiore età della manifestazione.
Il progetto della kermesse è stato “rivisitato” dagli “art director” Luca Domenico Pannoli e Maria Cristina Milanese che, stando alle anticipazioni de “La Città” oggi in edicola , ripescheranno nell’archivio le ultime proposte ed aggiorneranno, almeno per un terzo, le opere rispetto allo scorso anno.
Si parte – come riporta, in prima pagina, il quotidiano – dalla Villa Comunale, l’area più apprezzata dai visitatori, che riproporrà il “Giardino Preistorico” ampliandolo con la realizzazione di sei nuove creature e un impianto audio che fornirà il suono del verso degli animali per rendere l’esperienza ancora più attrattiva.
Nel cielo di piazza Flavio Gioia, invece, ispirate alle Pelagie Nocticule, ovvero le vere meduse luminose, galleggeranno un centinaio di meduse luminose coi loro filamenti fosforescenti.
Su corso Vittorio Emanuele, invece, sospese in aria ad altezze differenti, ci saranno 233 “sfere colorate, luminose e vibranti, di grandi dimensioni, che dovrebbero regalare l’impressione di una passeggiata nello spazio.
Rimanendo in zona, inevitabile parlare dell’albero che prenderà posto a piazza Portanova: quello della 18esima edizione sarà «ancora più alto e maestoso grazie ad una base più ampia (8,6 metri di diametro) e ad un’altezza complessiva di 23,80 metri)».
A Torrione, poi, in piazza Giancamillo Gloriosi, come al solito è prevista un’opera che permetterà al pubblico di “interagire” con le Luci: la proposta in cantiere è quella di una grande locomotiva luminosa cui si potrà accedere tramite una scaletta.