Con l’eventuale rescissione di Giampà, l’imminente risoluzione dell’accordo di Piccioni, la probabile uscita dalla lista dei 20 di Turienzo, il quale potrebbe finire in Argentina dopo aver rifiutato parecchie destinazioni, e le cessioni di Ciarcià e Giannone, la Salernitana libererà quattro o cinque posti nell’elenco da presentare in Lega entro la fine della campagna invernale dei trasferimenti. Ma i movimenti in uscita potrebbero essere anche di più, basti pensare alla situazione tutt’altro che chiara di Scarpa. Altrettanti, dunque, dovrebbero essere gli affari in entrata, che dovrebbero riguardare nell’immediato un difensore, due punte e forse un esterno. Poi si deciderà cosa fare per quanto riguarda il portiere. Lombardi ha trovato l’accordo con il Chievo e con Iunco, per il passaggio in granata dell’attaccante brindisino il quale, però, deve risolvere alcune pendenze arretrate con i clivensi prima di firmare. Inoltre, col Siena è stata raggiunta l’intesa per il prestito, secco stavolta, di Lorenzo Del Prete, che terminerà la stagione alla corte di Mutti, prima di rientrare alla base. Il terzo acquisto dovrebbe essere quello di Giuseppe Greco, che davanti alle telecamere di pisachannel.tv si è lasciato scappare un “ci vediamo il 23 febbraio” che lascia presumere il fatto che il palermitano affronterà il posticipo dell’Arena Garibaldi da avversario, avendo chiesto al Genoa, proprietario del suo cartellino, di poter passare alla Salernitana. La società, poi, tiene sempre d’occhio il ballo delle prime punte, che potrebbe regalare sorprese, con Ripa, Bucchi e Plasmati che potrebbero tornare in gioco. Così come tiene in caldo l’ipotesi di acquistare un altro esterno, che potrebbe uscire dalla rosa di nomi riguardante i soliti Zito, Virga, D’Anna e Millesi, ma anche un interno di qualità, come Mancini. Resta viva la pista che conduce a Sicignano.
Mercato, Greco vuole la Salernitana
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