Merino fermato dall’influenza

Quando si parla di Albinoleffe è impossibile non pensare allo straordinario gol da centrocampo realizzato lo scorso aprile. Con quella rete Roberto Merino si fece conoscere in tutto il mondo: ora sogna magari di ripetersi ma al momento non sa neanche se sarà della contesa. Di sicuro non partirà titolare come è successo invece martedì contro l’Empoli. Un attacco influenzale da ieri pomeriggio ferma il peruviano alle prese con qualche decimo di febbre e diversi dolori fisici. Il problema non è l’influenza in sé ma il fatto che sia venuta a poche ore dal match. Avrà Merino il tempo di recuperare una condizione migliore? Forse sì, almeno per la panchina. Lo spera Grassadonia e con lui anche Cerone perché il sudamericano può essere importante anche a mezzo servizio come accadde qualche mese fa quando, partendo dalla panchina, regalò la vittoria contro l’Albinoleffe con quel gol alla Maradona. Lo sperano i compagni e i tifosi: è inutile negare che intorno a Merino sono riposte gran parte delle speranze di salvezza. Dopo i 60 minuti contro l’Empoli ora il numero 10 granata spera di scendere in campo almeno per uno spezzone di partita. Anche questo può servire alla Salernitana.