Gianluca Grassadonia tiene precauzionalmente a riposo Merino (sofferenza al tendine rotuleo del ginocchio destro, non quello operato) e nel gelo di Casignano contro la volenterosa Giffonese di mister Mariano Turco prova da fantasista prima Cozza e poi Vincenzo Pepe. Alla luce delle risposte non particolarmente incoraggianti fornite dai due ovviamente il tecnico salernitano farà di tutto per avere a disposizione il Maradona delle Ande. Lunedì sera, in una gara da vincere a tutti i costi contro la Triestina, Grassadonia cercherà di mandare in campo la miglior formazione possibile in questo momento. Gli unici indisponibili certi sono capitan Luca Fusco, in recupero, suo fratello Enzo, fuori lista (stamattina ha avuto un lungo colloquio con Nicola Salerno), ed Andrea Capone, out 15 giorni per un problema al polpaccio. Gli altri, anche Montervino e Peccarisi, che non hanno preso parte alla sfida coi picentini come misura precauzionale stabilita dallo staff sanitario a causa delle loro condizioni fisiche precarie ed alla luce della temperatura a dir poco rigida. La sensazione è che rispetto a Modena un Bastrini impreciso anche in amichevole lascerà il posto a Stendardo. E questa dovrebbe essere, almeno inizialmente, l’unica novità nell’undici titolare in cui, davanti a Polito, troveranno ancora posto Kyriazis e Balestri terzini, Peccarisi e come detto Stendardo in mezzo. In mediana Jadid, parso in crescita dal punto di vista atletico, Montervino e Soligo non sembrano aver rivali, anche se Tricarico scalpita e Carcuro potrebbe essere un’alternativa in caso di eventuale forfait di Montervino. Galasso sembra fuori fase, anche impiegato da esterno di centrocampo. Come detto Grassadonia farà di tutto per avere a disposizione Merino, la prima alternativa nel ruolo è Cozza. Mentre in attacco si va verso la riproposizione del tandem Fava-Dionisi, con Caputo e Montalto pronti a subentrare a gara in corso, per l’ex Messina (pimpante, ma rimasto a secco contro la Giffonese) ci sarà la prima convocazione. Per la cronaca il test è finito 4-1 per i granata con gol di Fava nel primo tempo, Caputo, Dionisi, Kyriazis nella ripresa, Papa per gli avversari.
Merino tiene in ansia Grassadonia
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