L’Arechi attende le sue magie e lui non vede l’ora di debuttare davanti al “suo” pubblico: dopo Grosseto, Roberto Merino ci riprova e torna in campo contro il Gallipoli, ma sempre per pochi minuti. Il fantasista peruviano, che col suo entusiasmo sta cercando di contagiare l’intero gruppo, ha ripreso confidenza col rettangolo verde, ma per vederlo in campo con la maglia da titolare bisognerà aspettare ancora un po’. L’attesa, insomma, non è finita, anche se i segnali incoraggianti non mancano. Il Maradona delle Ande, infatti, non ha avuto particolari problemi al ginocchio dopo la partita in Toscana. L’arto ha ben reagito e Merino potrà tornare in campo, sempre a gara in corso, domani contro il Gallipoli. Chi si aspetta una sua lunga apparizione, però, potrebbe rimanere deluso. Tutto dipenderà dalle condizioni meteo che domani potrebbero peggiorare: il freddo, la temperatura più bassa e il campo viscido rischiano di limitare il suo minutaggio per evitare ricadute. Se non ci fossero le premesse adeguate, Merino potrebbe giocare anche solo un quarto d’ora. Per il momento, è necessario accontentarsi di pochi minuti, quelli che, in fondo, al peruviano potrebbero essere comunque sufficienti per lasciare il segno. A Grosseto lo ha dimostrato. Del resto, il gol del pareggio, inventato da Pepe, è nato da una sua punizione. Mago Merino, come qualcuno lo ha ribattezzato domani torna all’Arechi dopo sei mesi di assenza. La sua ultima apparizione di fronte al pubblico di casa risale al 23 maggio scorso, a quella partita casalinga della passata stagione, vinta col Bari. Quella gara il peruviano la giocò da titolare, ma anche quando si è ritrovato ad entrare in corso d’opera ha regalato perle indimenticabili ai suoi tifosi. E’ all’Arechi che Merino si è sempre espresso al meglio, vedi lo splendido gol da centrocampo contro l’Albinoleffe, ed è dall’Arechi che ora vuole ricominciare a trascinare i granata.
Merino torna all’Arechi
87
articolo precedente