Protestano per il rinnovo del contratto nazionale i metalmeccanici. In mattinata i lavoratori del salernitano si sono ritrovati sotto la sede di Confindustria per far sentire le loro preoccupazioni. A giugno del 2024 il contratto è scaduto e le trattative con Federmeccanica, iniziate a luglio, dopo otto incontri a novembre si sono fermate. «Noi abbiamo chiesto abbiamo chiesto appunto un contratto che adegui i salari non solo al costo della vita, ma anche delle prospettive dignitose per i lavoratori e per le loro famiglie. abbiamo chiesto appunto di riuscire ad ottenere una regola che renda più vivibile la conciliazione vita-lavoro chiedendo una riduzione alle 36 ore, ma purtroppo la Federmeccanica ci ha risposto di no» spiega Francesca d’elia segretaria Fiom Cgi. «Ci auguriamo che dopo la data di oggi riprenda la trattativa se cii avviene vuol dire che mireremo ad altri ad altri luoghi per altri scioperi» aggiunge Nicola Trotta segretario della Uilm Salerno.
La mobilitazione in tutta Italia
Metalmeccanici, protesta sotto la sede di Confindustria
Lavoratori e sindacati chiedono il rinnovo del contratto
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