Avviso ai pendolari, ma anche a chi va alla multisala, o allo stadio, o in ospedale utilizzando la metropoloitana leggera: dopo l’ultimo weekend di Luci d’artista, e quindi dal 3 febbraio, stop forzato sull’intera tratta, dalla stazione centrale alla fermata Arechi-ospedale Ruggi per almeno tre mesi. La sospensione delle corse e di conseguenza del servizio, sono necessari per l’inizio dei lavori, concordati da tempo tra Rete ferroviaria italiana e il Comune di Salerno, prodromici alla realizzazione del prolungamento dell’infrastruttura fino all’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi. L’operazione era stata programmata la scorsa primavera, ma la frana della “linea storica” li ha fatti slittare di un anno.
A tre settimane dalla fine della kermesse luminosa, è ipotizzabile che nei prossimi giorni venga convocato un vertice di tutti gli attori di questo intervento: Regione Campania, Rfi, il settore mobilità della civica amministrazione e la Prefettura di Salerno per definire il cronoprogramma: Rfi aveva programmato al termine delle luci d’artista la sospensione per alcuni mesi del servizio metropolitano perché bisogna realizzare il famoso scavo al di sotto dei binari che consentirà il collegamento dalla cittadella giudiziaria alla stazione centrale aprendo un nuovo fronte: un’opera che sembra banale ma è molto importante dal punto di vista degli spostamenti e dell’infrastruttura stessa. La Regione sfrutterà questo lasso di tempo per fare dei lavori anche sulla linea metropolitana, come l’eliminazione del semaforo a Torrione che darà poi il via allo step successivo che porta direttamente allo scalo aeroportuale.
Per garantire alternative ai viaggiatori abituali che utilizzano quotidianamente la metropolitana dal centro alla zona orientale e viceversa ci si confronterà con Busitalia per il servizio sostitutivo che, è chiaro a tutti, sarà necessario.