Dopo l’annuncio ufficiale dei primi voli da/per l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi (primo decollo l’11 luglio prossimo), a breve partiranno i lavori per il prolungamento della linea ferroviaria convenzionale in ambito metropolitano, ovvero la metro, dal capoluogo fino allo scalo. Lavori che dovrebbero partire prima dell’estate e concludersi entro il 2026. Dopo l’aggiudica della gara d’appalto, dunque, il treno metropolitano (due corse l’ora dalla stazione centrale a quella Arechi/Ospedale) dovrà fermarsi per alcuni mesi. I lavori cittadini avranno un calendario diverso rispetto a quelli che prevedono la creazione di 4 nuove stazioni – ubicate dove sorgerà il nuovo ospedale, nella zona industriale di Salerno, a sant’Antonio di Pontecagnano e di fronte allo scalo – e servono ad eliminare un impianto semaforico a Torrione e ad effettuare lo scavo sotto i binari. Attualmente, infatti, il trenino ferma e parte su un binario tronco, mentre l’obiettivo è un unico binario dedicato solo ed esclusivamente alla metro. Da metà marzo, dunque, i fruitori della linea – soprattutto i tifosi granata e chi si reca per lavoro o per necessità al Ruggi – dovranno trovare mezzi alternativi. Si conta sulla collaborazione con Rfi, per farlo.
Cominceranno a metà marzo i lavori sulla parte cittadina della metropolitana di Salerno
Metro di Salerno, da metà marzo 3 mesi di chiusura
Servono ad eliminare un impianto semaforico a Torrione e ad effettuare lo scavo sotto i binari
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