Entro oggi dovrebbero partire altri 100 migranti dal centro di prima accoglienza di Via dei Carrari a Salerno. La loro destinazione dovrebbe essere sempre in Campania, nel napoletano in particolare, anche se- al momento in cui scriviamo- fonti accreditate rivelano alla nostra redazione che la Prefettura partenopea non avrebbe ancora approntato il piano di riparto dei migranti fra le strutture d’accoglienza del proprio territorio. Insomma, un mezzo pasticcio, ma si sicuro se salta la destinazione Napoli entro stasera una tra le province di Caserta, Avellino e Benevento dovrà farsene carico. Il tutto, ovviamente, secondo le prescrizioni di legge in materia di quote di migranti assegnate ad ogni comprensorio. Nel salernitano, invece, si ragiona con molti sindaci per l’accoglienza temporanea dei rimanenti 200 disperati giunti a bordo della nave Acquarius al molo Manfredi. Dopo le barricate di Cicerale e Perdifumo, la Prefettura di Salerno è stata costretta a ripiegare su altre soluzioni. A Salerno, di sicuro, va alleggerito il centro gestito dalla Croce Rossa in via dei Carrari, che può accogliere i migranti nell’ordine di decine ma non di centinaia di persone. E lo stesso vale per il sito dell’ex Agenzia delle Entrate in Via delle Calabrie, dove il Comune di Salerno manda donne e bambini per un’accoglienza più adeguata e protetta. Sono ore febbrili, queste, di contatti a livello locale ma anche nazionale con il ministero dell’Interno. Non trova conferme, invece, la notizia di un altro, imminente sbarco al porto di Salerno.
Migranti partiranno da Salerno verso altre destinazioni
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