A soli 14 anni minacciava l’ex fidanzatina con messaggi agghiaccianti mandati via Whatsapp: codice rosso per un adolescente salernitano finito nel carcere minorile di Airola per atti persecutori. Come pubblicato da “La Città” nell’edizione odierna, l’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Salerno, emessa dal Gip, Giuseppina Alfinito, su richiesta della Procura presso il Tribunale per i minori, con a capo Patrizia Imperato. I fatti risalgono a diversi mesi fa, fino alla denuncia della giovanissima vittima, che rappresenta l’atto finale di una storia fatta di minacce, messaggi intimidatori, pedinamenti, appostamenti, ingiurie ed anche petardi esplosi sotto casa della ragazza. Nel provvedimento cautelare si legge che la fidanzatina era costretta anche a comunicargli ogni spostamento ed aggiornarlo costantemente. «Io devo farti del male, forse non è chiaro… ti faccio soffrire come dico io». E’ solo uno dei messaggi inviati via Whatsapp alla vittima dal 14enne ora finito nel carcere di Airola. Nello scorso mese di novembre la vittima aveva preso la decisione di interrompere la tossica relazione. Il giovane avrebbe reagito presentandosi sotto casa della ragazza urlando e sferrando pugni alle auto.
Minacciava l’ex fidanzatina: codice rosso a soli 14 anni
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