A spingere per siglare il patto operativo per tutelare i minori non accompagnati è stato il Procuratore per i Minorenni, Patrizia Imperato. «Difendiamo il loro diritto alla felicità» ha ripetuto nel corso del suo intervento «Tutti insieme possiamo provare ad integrare veramente questi ragazzi, ad inserirli nel nostro tessuto sociale attraverso l’affidamento a persone» poi precisa «Single, coppie di anziani o giovani, tutti quelli che avrebbero avuto voglia di avere un figlio e semmai non l’hanno mai avuto o hanno figli adulti che sono in giro, cioè tutti quelli che in quanto in maniera vogliono mettere in atto questo gesto d’amore possono essere affidatari, ricordiamoci – conclude Imperato – che è uno scambio reciproco tra il minore e l’affidatario».
La firma del patto per tutelare i minori non accompagnati è stata voluta dal Procuratore per i Minorenni,
MInori, Imperato “Difendiamo il loro diritto alla felicità”
Tra gli ostacoli da superare c'è la mancanza di cittadini affidatari
42
articolo precedente