Mister Brini ritrova Iunco

Redazione

Per il derby con l’Avellino mister Brini ritrova Antimo Iunco. Il folletto di Brindisi torna a disposizione dopo il malanno muscolare accusato nel corso del match con l’Albinoleffe: contro i seriani l’ex del Chievo aveva avuto il merito di sbloccare il risultato, salvo bloccarsi a metà del primo tempo a causa di un problema ad una coscia. Dopo quella partita, dopo l’eurogoal di Merino nel finale, la Salernitana non ha più segnato, tre gare all’asciutto a Rimini, a Parma e contro il Livorno. Mai recupero, dunque, fu più gradito al trainer granata, come quello di Iunco, per cercare di rivitalizzare un reparto offensivo capace pure di creare palle gol ma non di finalizzarle. Naturalmente, essendo tornato a lavorare con il gruppo solo lunedì dopo tre settimane di stop forzato, l’attaccante pugliese non è al top. Di sicuro, “Mino”, come lo chiamano gli amici, è in leggero ritardo rispetto ai vari Ganci, Fava, Merino, ed anche rispetto ad un Di Napoli a caccia di riscatto. Per questo motivo al momento nelle scelte di mister Brini non sembra in vantaggio rispetto ai compagni, anche se per questioni tattiche il suo contributo potrebbe essere utilissimo. Ed è per questo che il baffo di Porto Sant’Elpidio non ha scartato a priori l’ipotesi di impiegarlo sin dal primo minuto. Per ora resta tra i protagonisti dei ballottaggi per le maglie disponibili in avanti. Ma non è un dettaglio da trascurare il fatto che, dal suo arrivo a Salerno, Iunco è sempre stato utilizzato dal primo minuto, 12 presenze (1025 minuti giocati) e 3 gol per la sgusciante punta portata alla ribalta da Peppe Cannella a Verona, che ha saltato solo per infortunio il match col Grosseto, prima di fermarsi nuovamente nelle scorse tre partite. La speranza di Brini è che il suo ritorno in campo, possa coincidere con una ritrovata vena del reparto offensivo e, soprattutto, col ritorno al successo dei granata.

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