Attenzione puntata sulle scuole e per monitorare la circolazione del virus, soprattutto nelle primarie, sta per partire lo screening con i tamponi salivari. Va precisato che al momento non ci sono classi in quarantena in città, ma solo tre studenti in isolamento, per cui la situazione resta pienamente sotto controllo nel capoluogo. Discorso diverso, invece, in provincia dove ci sono state delle chiusure per effettuare la sanificazione ed alcune classi sono state sottoposte alla misura della quarantena, laddove si sono registrati dei casi di Covid. E' accaduto ad Angri, Castel San Giorgio, a Maiori e Minori. In particolare i riflettori restano puntati sulle scuole primarie, che ospitano studenti under 12 e quindi fuori dalla fascia della popolazione vaccinabile. Non a caso l'Asl di Salerno sta per partire con le attività di monitoraggio in alcuni istituti attraverso i tamponi salivari.
«Ogni 15 giorni saranno controllati 600 ragazzi in tutta la provincia – ha detto ieri il referente delle attività Covid dell'Asl di Salerno, Arcangelo Saggese Tozzi -; è importante che le attività di monitoraggio vengano fatte in maniera corretta ed è per questo che inizialmente daremo un aiuto alle scuole per illustrare le modalità di prelievo, poi le famiglie lo faranno in autonomia e consegneranno i test all'istituto».
L'Asl distribuirà presto i tamponi alle scuole, poi si occuperà del ritiro dei test. In caso di positività di qualche studente, si procederà con il metodo abituale di tracciamento dei contatti.