“Che siano questi giorni di speranza seguendo Cristo”. Con queste parole di augurio si conclude l'omelia di monsignor Andrea Bellandi. Stamane l'arcivescovo di Salerno ha presieduto la messa al Duomo che si è aperta con la benedizione dei rami di ulivo. Rispettata la tradizione del simbolo della pace anche se modificata dalla pandemia in corso. Non c'è stata la consegna né lo scambio da mano a mano delle palme per evitare possibili rischi di contagio. Con la domenica delle Palme la chiesa entra nella settimana santa che conduce alla Pasqua. L'arcivescovo Bellandi ricorda l'importanza del messaggio di Gesù.
Il programma della settimana santa prevede mercoledì 31 marzo alle ore 18 in Cattedrale la messa crismale. Il giorno dopo, giovedì 1 aprile, è in programma alle ore 19 la messa della Cena del Signore. Non si svolgerà la lavanda dei piedi e non sarà possibile spostarsi tra le chiese per i sepolcri. Sempre al Duomo di Salerno, venerdì 2 aprile alle 18 monsignor Bellandi sarà presente alla celebrazione della Passione del Signore. Non saranno consentite le processioni.
Sabato 3 aprile la veglia pasquale inizierà alle 19 per rispettare le disposizioni del coprifuoco. Domenica prossima, 4 aprile, alle ore 10 l'arcivescovo Bellandi celebrerà la messa pasquale in Cattedrale.
