Al “Del Duca” la Salernitana può nuovamente contare sull’apporto di Francesco Montervino che, stavolta, avrà una responsabilità in più. L’esperto centrocampista pugliese nelle Marche indosserà anche la fascia da capitano. Un onore per lui che, con il suo carisma, ha saputo conquistare, nonostante l’iniziale diffidenza nei suoi confronti, la fiducia della piazza. L’ex del Napoli è diventato negli ultimi mesi uno dei leader in campo e fuori. Da quando ha ritrovato la forma migliore, Montervino si è rivelato uno dei principali punti di riferimento della squadra. Durante la gara non smette mai di incitare i compagni. Lotta su tutti i palloni. Dalle sue parti non si passa. Il mediano di Taranto crede fermamente nella rimonta impossibile e più volte ha invitato l’ambiente a non smettere di sognare l’impresa. La sua assenza, nella prima parte della stagione, si è avvertita e non poco. L’infortunio che ha condizionato l’inizio della sua avventura in granata l’ha rimediato proprio contro l’Ascoli, nel girone di andata. In quell’occasione all’Arechi, Montervino rimase coinvolto in uno scontro di gioco che gli procurò una brutta frattura al costato. Il lungo stop subito non ha condizionato la sua stagione, anzi. Tornato in campo nel mese di gennaio Montervino, soprattutto da quando ha ritrovato la migliore condizione, si è rivelato un elemento prezioso per la Salernitana. Al “Del Duca” è ora pronto a rivestire anche il ruolo di capitano e a prendersi la sua personale rivincita contro i bianconeri.
Montervino ad Ascoli da capitano
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