Un calvario caratterizzato da atroci dolori e disperate richieste d’aiuto, una lenta agonia che ha avuto come epilogo la morte di una mamma 41enne. E’ la triste vicenda di Cristina Pagliarulo che ora diventa anche un caso politico, con l’Associazione Nazionale “Codici” che ha deciso di presentare un esposto in Procura. “Stando a quanto emerso finora – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, la donna sarebbe morta dopo ore di attesa. L’uso del condizionale in questi casi è d’obbligo, ma è altrettanto d’obbligo indagare per appurare se ci sono responsabilità degli operatori sanitari. L’iter sembra mostrare lacune gravissime”. “La prima cosa che viene da chiedersi – afferma Giacomelli – è se la donna poteva essere salvata con cure tempestive e con un intervento urgente. Le ore di attesa a cui è stata costretta sollevano più di qualche interrogativo”.
Sul caso, l’Associazione Nazionale ha deciso di presentare un esposto in Procura
Morte Pagliarulo: scende in campo “Codici”
Il Segretario, Giacomelli: «D’obbligo indagare per appurare se ci sono responsabilità degli operatori sanitari»
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