Quattordici anni fa, la barbara uccisione del sindaco pescatore, Angelo Vassallo. Un’esecuzione che ad oggi, a quasi tre lustri dall’efferato delitto, non ha responsabili, mandanti, motivi scatenanti. Solo punti interrogativi mai sciolti, ma per fare giustizia non è mai troppo tardi e allora ecco la proposta del senatore Antonio Iannone e dal deputato Pino Bicchielli, accolta dalla Commissione Antimafia, per l’istituzione di un Comitato di Indagine. Un fatto che rappresenta un passo decisivo per far luce su un sistema di potere – a detta dei firmatari della proposta – che ha segnato il territorio cilentano e per ottenere giustizia per un delitto rimasto ancora irrisolto. La decisione è stata accolta con favore dalla presidente della Commissione, Chiara Colosimo, e da tutti i membri. Dario Vassallo, fratello di Angelo, ha dichiarato: “Ringrazio la presidente Chiara Colosimo e tutti i membri della Commissione Antimafia per aver compreso l’importanza di questa indagine. La creazione di questo comitato è un segnale forte non solo per noi, ma per tutti coloro che credono nella giustizia. Dopo 14 anni di silenzi e ostacoli, oggi vediamo una nuova luce sulla strada della verità”.
Accolta dalla Commissione Antimafia la proposta del Senatore Iannone e del Deputato Bicchielli
Morte Vassallo, istituito Comitato di indagine
A distanza di 14 anni, si vuole finalmente far luce sulla barbara uccisione del "Sindaco pescatore"
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