Muore dopo una trasfusione, lunedì l’autopsia

Redazione

Verrà effettuata lunedì l’autopsia sul corpo di Gerardo Fasolino, il pensionato settantacinquenne originario di Camerota, deceduto all’Ospedale San giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno nella notte tra il 2 ed il 3 luglio. L’uomo era stato ricoverato per un problema alla protesi dell’anca, e la mattina di giovedì 2 luglio era stato sottoposto ad un intervento di ortopedia regolarmente compiuto dall’equipe del dottor Antonino Valente. Il referto ufficiale parla di decesso a seguito di reazione da immunocompatibilità AB0, ovvero uno choc in seguito alla trasfusione di plasma resasi necessaria dopo l’operazione. La direzione generale dell’ospedale, in una nota ufficiale, ha espresso cordoglio e vicinanza ai familiari della vittima ed ha assicurato che saranno accertate e sanzionate le eventuali responsabilità che dovessero essere accertate. L’inchiesta interna, peraltro, si affiancherà a quella aperta, al momento contro ignoti, dal pm Guglielmotti della Procura della Repubblica di Salerno. Saranno i risultati dell’esame medico legale – effettuato dal dottor Giovanni Zotti – a sciogliere i dubbi sulle cause del decesso che la visita esterna non ha chiarito. Intanto sia il dottore Valente sia il dottore Pistolese, rispettivamente a capo dei reparti di Ortopedia e del Centro Trasfusionale dell’ospedale di via San Leonardo si affidano serenamente alle indagini avviate dalla direzione strategica del nosocomio e dalla magistratura.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.