E’ la fiera del Crocifisso di Salerno ad offrire il destro alla Soprintendenza ai beni Artistici per l’apertura, anche nella giornata di oggi, del Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana, nel cuore del centro storico in via Mercanti. L’ingresso è gratuito ed il percorso è senza barriere, fruibile anche al pubblico delle persone disabili. Nel museo virtuale rivivono, in un racconto coinvolgente e interattivo, essenziale ma rigoroso, i temi e i protagonisti di quella gloriosa pagina che, negli anni immediatamente seguenti al Mille, vide Salerno al centro del rinascimento scientifico dell’Occidente. Snodo importante di traffici culturali e commerciali, Salerno, capitale longobarda ben radicata nella cultura classica, raggiunse nell’elaborazione scientifica espressioni di libertà e di apertura culturale di respiro internazionale. Qui, attraverso lo studio delle fonti autorevoli della medicina classica e di quella araba e attraverso l’attività medica praticata ed insegnata da monaci e da laici, si definì quel sapere che poneva al centro della filosofia l’uomo con la sua salute, le sue regole e la sua armonia con la natura. Un’attenta ricerca tra preziosi codici medioevali, conservati nelle più importanti biblioteche italiane ed europee, ha fornito il ricchissimo corredo iconografico della narrazione che si snoda, piana e fruibile, tra spettacolarizzazioni e miniature animate.
Museo virtuale scuola medica, porte aperte
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