Mutti sceglie l’albero di Natale

Redazione

Ecco la Salernitana di Mutti, o almeno quella che dovrebbe avvicinarsi di più alle sue idee. Alla quarta partita sulla panchina granata, il tecnico bergamasco può schierare una formazione diversa. Partito dal 4-4-2 contro Avellino ed Ascoli, passato per il 3-5-2 di Bari, domani contro il Mantova sfodera un inedito 4-3-2-1 grazie agli ultimi arrivati. Il fulcro è il centrocampo a tre con Ciaramitaro, Pestrin e Coppola che formano un reparto praticamente nuovo di zecca. Qualità e quantità per la mediana pronta ad ospitare a sinistra gli inserimenti di Fatic che parte dalla difesa per spingersi in avanti e coprire tutta la fascia. Così da dare più liberta d’offendere a Scarpa schierato, insieme a Di Napoli, alle spalle della prima punta Ganci. Da trequartista, Scarpa può entrare più spesso nel vivo dell’azione, cercando spazi e palloni utili tra le linee. Una possibilità importante per lui in una posizione studiata da Mutti per dargli la possibilità di sfruttare meglio le sue qualità. Il trio d’attacco si conclude con Ganci che, per caratteristiche, non è una punta di peso. Dovrebbe fare movimento per non dare riferimenti agli avversari ed agevolare gli inserimenti dei compagni di reparto, Di Napoli e Scarpa, ma anche dei centrocampisti Pestrin e Ciaramitaro, bravi nelle conclusioni da lontano. Dietro capitan Fusco è affiancato da Kyriazis con Cannarsa a destra e Fatic a sinistra. Questa è la difesa provata in allenamento, pronta a passare a tre con le sgroppate di Fatic e l’accentramento di Cannarsa al fianco di Fusco e Kyriazis. Arbitra Riccardo Tozzi della sezione di Ostia Lido.

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