Nota congiunta Fonderie Pisano-Avvocato Sica: «non è lecito offendere»

Redazione

L’obiettivo è al terzo rigo del comunicato diffuso dal prof. Salvatore Sica nella serata di ieri: «Le Fonderie Pisano – scrive il legale della famiglia di fonditori – tiene a precisare la propria posizione onde evitare speculazioni di ogni tipo: è in corso un complesso contenzioso giurisdizionale, rispetto al quale l’azienda ribadisce piena fiducia nelle proprie tesi e rispetto assoluto e serenità nei confronti dei diversi organi giudicanti chiamati a rendere le decisioni». Il riferimento dell’avvocato Sica è ai due fronti giudiziari tutt’ora aperti: il primo, di natura amministrativa, per l’annullamento dell’atto con cui la Regione ha revocato l’autorizzazione integrata ambientale stoppando di fatto ogni attività produttiva, con annessa richiesta di risarcimento dei danni; l’udienza è in agenda il 28 marzo. Il secondo, di natura penale, riguarda il sequestro dell’impianto su cui il 9 aprile tornerà a pronunciarsi il Riesame. E’ anche per questo che le Fonderie hanno deciso «di avviare azioni a tutela dei propri diritti- scrive ancora il prof. Sica- non potendo consentire che si facciano affermazioni lesive del decoro e della dignità delle persone e che associano automaticamente l’attività aziendale a danni alla salute dei cittadini. In altri termini- prosegue la nota- l’azienda e la famiglia che ne fa parte non intende tollerare oltre accostamenti alla propria storia ad immagini sociali di grande negatività». Il prof. Sica spiega anche perché è stata diffusa notizia della diffida nei confronti dell’associazione Salute e Vita, argomentando che «la notizia alla stampa ha la funzione difensiva di assicurare una informazione completa, in una fase rilevantissima della vita aziendale, per il ripristino della verità». In pratica, la società «ha sempre auspicato che l’esposizione dei fatti all’opinione pubblica avvenisse in maniera corretta e non alterata, scevra da giudizi non fondati su accertamenti giudiziari definitivi». La nota a firma dell’avvocato Sica e delle Fonderie Pisano si chiude con l’affermazione che «è lecito l’impegno a tutela di interessi generali che si affermano violati, ma non è lecito offendere, insinuare ed esprimere giudizi di condanna, arrogandosi il diritto alla decisione che è affidato unicamente alla magistratura». https://www.youtube.com/watch?v=Grrqx4d2wIg

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.