Nei primi 12 mesi di apertura al pubblico, il complesso monumentale di San Pietro a Corte (Ipogeo e Cappella Sant’Anna) ha registrato ben 35150 visitatori, con la straordinaria performance dello scorso Lunedì in Albis di 800 presenze in un solo giorno. Il sito del Centro storico, gestito dalla Soprintendenza di Salerno e Avellino diretta da Francesca Casule, subito dopo il Duomo risulta la meta preferita pei i turisti che si fermano in città. La complicità ad un risultato così straordinario la offrono vari fattori: innanzitutto l’unicità delle terme bizantine soffolte rispetto all’impianto di epoche successive dell’intero complesso, le tracce pittoriche che per bellezza e fattura non hanno eguali in zona, la stratificazione storico-artistica che fanno di San Pietro a Corte un elemento appunto unico nel panorama culturale locale, la posizione perfetta nel cuore del centro antico a due passi dalla corte a giardino dell’Ave Gratia Plena e soprattutto dalla perla di Palazzo Fruscione, testimonianza rara del passaggio normanno e longobardo a Salerno dove ancora puoi sentire l’eco di principi e principesse che hanno segnato il destino della città. San Pietro Corte, con Ipogeo e Cappella, è visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle 18.30 ad ingresso generalmente gratuito.
Numeri da record per San Pietro a Corte: Soprintendenza Salerno pubblica i dati
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