Con il rito di dedicazione ha aperto le sue porte ai fedeli di Pontecagnano la nuova chiesa parrocchiale di Sant’Antonio, in piazza Padre Carmelo Gentile. L’Eucarestia, presieduta da Monsignor Luigi Moretti, Arcivescovo Metropolita di Salerno-Campagna-Acerno, è stata preceduta dal rito dell’aspersione dell’altare, davanti a centinaia di fedeli commossi, come il sacerdote don Gerardo Bacco, che ha avuto parole di ringraziamento per tutti, dai costruttori ai tecnici, all’amministrazione comunale, alla Curia Arcivescovile, fino ai fedeli che hanno contribuito con le loro offerte. La cerimonia di apertura conclude un lungo percorso cominciato nel 2000: fu in quell’anno che l’allora arcivescovo monsignor Gerardo Pierro e l’amministrazione comunale di Pontecagnano si convinsero della necessità di un nuovo luogo di culto, capace di rispondere alle esigenze di una comunità- come quella di Sant’Antonio- in continua espansione. Il Comune nel 2001 donò il terreno dove oggi sorge la Chiesa, e fu affidato a don Gerardo Bacco, appena insediatosi come parroco, l’incarico di provvedere alla costruzione del nuovo complesso parrocchiale, giunto al termine in tempi rapidi (meno di due anni dalla posa della prima pietra) grazie all’impegno del vescovo Moretti, della comunità parrocchiale e della ditta esecutrice dei lavori. Per l’amministrazione comunale di Pontecagnano la nuova chiesa diventerà un punto di riferimento non solo per Sant’Antonio, ma per l’intera città, custode di valori di fede e di operosità.
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