Nuovo Ruggi: un’idea titanica ma non impossibile da realizzare

Redazione

La costruzione di un ospedale nuovo di zecca è un vecchio pallino di Vincenzo De Luca, che da ultimo nello scorso mese di agosto- appena nominato commissario per la sanità in Campania- si lanciò in una intervista a LiraTv nell’ipotesi di realizzazione di una struttura ex novo per ospitare l’azienda ospedaliera universitaria di Via San Leonardo a Salerno. «Bisogna trovare 300 milioni», disse il presidente della giunta regionale in quell’occasione, ribadendo come ogni altra strada per la riqualificazione del Ruggi fosse poco percorribile viste le condizioni oggettive in cui versano i locali dell’ospedale. «Sarebbe come buttare i soldi dalla finestra», sostenne con vigore De Luca, parlando con trasporto della suggestione di una grande cantiere da suddividere in lotti da realizzare uno alla volta per trasferire progressivamente reparti e divisioni senza interrompere le attività medico-sanitarie ed assistenziali del Ruggi. Un’idea importante, che assomiglia ad un’impresa titanica ma non certo impossibile. La cifra indicata da De Luca- 300 milioni- è quella delle previsioni iniziali, ma trattandosi di un’opera complessa potrebbe volerci qualcosa in più. Dall’agosto scorso non se ne è più parlato, anche perché la sanità campana è impegnata con sforzi massicci- sotto il profilo strutturale- sul completamento dell’ospedale del Mare, ma il nuovo Ruggi resta l’obiettivo, rilanciato anche in questi giorni dal sindaco di Salerno e commentato dall’attuale direttore generale dell’azienda ospedaliera come traguardo possibile.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.