Le immagini dei video delle telecamere all'interno dell'abitazione, definite "agghiaccianti e cruenti" dalla Procura, non lasciano spazio all'immaginazione, riprendono chiaramente il delitto ed incastrano la moglie di Ciro Palmieri, Monica Milite, e due dei loro figli, tra cui un minore di 15 anni. Quei terribili istanti, purtroppo, li ha vissuti da vicino anche il più piccolo della famiglia, un bambino di appena 11 anni, che ha assistito a quanto accadeva "sbigottito e attonito". L'omicidio di Ciro Palmieri è venuto a galla proprio grazie a quelle immagini riprese dalle telecamere presenti in casa e recuperate dai Carabinieri che hanno cominciato ad indagare sulla scomparsa del panettiere di Giffoni, all'indomani della denuncia presentata dalla moglie.
L'attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, ha consentito di portare tutto alla luce e far uscire allo scoperto i familiari dell'uomo che, all'atto del fermo di indiziato di delitto eseguito ieri nei loro confronti, hanno indicato anche il punto preciso in cui era stato occultato il corpo di Ciro, fatto a pezzi dopo l'uccisione. E' stato ritrovato nella tarda mattinata di ieri in un dirupo a tre chilometri da casa, nelle montagne di Giffoni, lungo la strada provinciale che porta a Serino.
Allo stato attuale la dinamica, grazie alle immagini acquisite, risulterebbe piuttosto chiara: dal video si evince come Palmieri sia stato accoltellato più volte. Successivamente, quando era ormai a terra, gli è stata amputata la gamba e poi rinchiuso in sacchi di plastica. Quel che rimane adesso da chiarire è il motivo per cui l'abitazione della tranquilla frazione di Curticelle si sia trasformata nella casa degli orrori e perché la quella lite di fine luglio, l'ennesima, stando a quanto riferito dai conoscenti, tra le mura domestiche sia degenerata in furia omicida. Gli interrogatori di garanzia della moglie e del figlio maggiorenne (il minore di 15 anni è stato già ascoltato) potranno far luce su tali aspetti. Intanto, ieri sera, dopo aver appreso dell'accaduto, è rientrato da Milano, dove vive per lavoro, il primogenito dei Palmieri, mentre il figlio più piccolo è stato affidato ai servizi sociali.