Almeno per ora non sapremo perché Carmine Ferrante abbia ucciso anche Mariana Szekeres, oltre al Nikolova Temenushka. Il muratore di Vietri sul Mare, già detenuto per l’omicidio della prostituta bulgara di Pagani, non ha risposto alle domande degli inquirenti che lo accusano dell’altro assassinio. Quello della prostituta rumena Szekeres, avvenuto a Salerno la notte fra il 30 aprile ed il 1 maggio del 2016.
Due mesi dopo, in agosto, Ferrante avrebbe ucciso Temenushka nei pressi del cimitero di pagani, con modalità analoghe ed abbandonandone il cadavere (come nel primo caso) fra le sterpaglie. Il comportamento del manovale vietrese ha tutta l’aria di quello di un killer seriale. Ma su questo la parola va lasciata agli esperti e agli investigatori, il cui lavoro non si ferma.
Infatti c’è un’altra prostituta uccisa il cui assassino non ha ancora un nome. Lei si chiamava Roxana Ripa. Straniera come le altre due colleghe ammazzate, fu lasciata in un campo di Via dei Carrari a Salerno il 31 dicembre del 2015. Pochi metri più in là, cinque mesi dopo, sarebbe stato trovato il cadavere della povera Mariana Szekeres. Non sappiamo se anche quest’altro omicidio possa avere connessioni con gli altri due. Ma che sia un caso irrisolto, questo lo possiamo dire.
Così come irrisolto era l’omicidio di Szekeres fino a due giorni fa, quando la Procura e la Squadra Mobile di Salerno hanno chiuso il cerchio attorno a Ferrante. 39 anni, condannato a due decenni di carcere, si è rifiutato di rispondere alle domande del gip Pacifico durante l’interrogatorio di garanzia. Ad incastrarlo ci sarebbero le immagini registrate da alcune telecamere nella zona del delitto e le tracce biologiche repertate sui resti della prostituta.
https://www.youtube.com/watch?v=MZwtnYXsR-s