Lei era andata a messa poco prima. Lui aveva appena fumato della cocaina. Giovanni Fierro di 38 anni e Monica Cristina Chechile di 45 anni sono accusati di rapina ed omicidio aggravato nonché di vilipendio di cadavere ed incendio doloso. Per loro questa mattina è arrivata la convalida di fermo. Sono stati loro ieri ad aggredire, rapinare ed uccidere barbaramente Gaetana Spinosa,m l’80enne titolare di una tabaccheria in Largo San Biagio a Nocera Inferiore. Fermati poco dopo l’efferato delitto e residenti a pochi passi dalla tabaccheria, sono stati incastrati dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza che l’anziana aveva installato nella tabaccheria «Le immagini hanno dato un grosso contributo alle indagini – ha spiegato il Procuratore Capo di Nocera Inferiore Gianfranco Izzo – ma anche senza i carabinieri sarebbero riusciti ad incastrare i due. Nella tabaccheria sono state trovate numerose impronte». Mentre la Chechile si è avvalsa della facoltà di non rispondere, Fierro ha invece spiegato agli inquirenti quanto successo ieri «Ho aspettato che la mia compagna tornasse a casa e avere fatto uso di droga abbiamo deciso di compiere la rapina». I due hanno agito a volto scoperto ma sarà difficile stabilire se l’omicidio era premeditato. Nel loro appartamento sono stati sono stati rinvenuti e sequestrati, occultati all’interno della lavatrice, otto dosi di cocaina, gli indumenti utilizzati nel corso dell’omicidio, recanti tracce di liquido ematico e l’intera refurtiva. Madre di una bimba di 5 anni la Chechile ha rubato dalla tabaccheria cioccolatini e caramelle, lui sigarette e 500 euro.
Omicidio tabaccaia, arrestate due persone
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