Tra gli arrestati anche un ex esponente della NCO di Raffaele Cutolo
Nelle prime ore della mattina, i Carabinieri della Compagnia di Agropoli supportati dal nucleo Cinofilo di Sarno e dal 7° nucleo elicotteri di Pontecagnano hanno eseguito, nei comuni di Capaccio Paestum e Salerno, 13 ordinanze di custodia cautelare (9 in carcere e 4 ai domiciliari) – emesse dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti soggetti ritenuti responsabili di “associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”. I provvedimenti restrittivi scaturiscono da un’indagine avviata nel 2015 che ha portato all’individuazione di un gruppo criminale già colpito da altre due inchieste: una del 2008 ed una risalente all’estate scorsa. L’operazione odierna riguarda, però, un lasso di tempo precedente agli arresti di giugno. A capo del gruppo criminale vi sarebbe il 31enne capaccese Giancarlo Rossi, già in cella e raggiunto da un’ulteriore ordinanza di carcerazione per droga, e suo padre, il 70enne Umberto Rossi, già affiliato all ‘Nuova Camorra Organizzata’. In manette sono finiti anche Salvatore e Roberto Maresca, Antonio Buonora, Lucido Valerio Venturiello, Marco Grimaldi, Mirko Ruggieri, Gianluigi Strianese, il polacco Adrian Markowski e il marocchino Errechaiech Saleh. Una delle persone che doveva essere arrestata è deceduta per overdose. Altri due uomini non sono ancora stati catturati. Durante l’operazione e le indagini sono stati sequestrati diversi quantitativi di cocaina, hashish e marijuana. In particolare l’attività investigativa ha consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza in ordine alla gestione delle piazze di spaccio di cospicui quantitativi di eroina, hashish e marijuana, acquistate a Napoli, nei quartieri di Secondigliano e Scampia e, successivamente, vendute ad Agropoli, Capaccio Paestum, Santa Maria di Castellabate, Castelnuovo Cilento, Oliveto Citra, Perdifumo, Roccadaspide e Vallo della Lucania