Era stato scarcerato da Tribunale del Riesame appena quattro giorni fa. Ma oggi Filippo Lamberti, catturato dai carabinieri il 19 dicembre scorso nell’ambito dell’operazione Drago, è tornato in carcere sulla base di una richiesta avanzata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Secondo i magistrati della Dda, Lamberti ha un ruolo di primo piano nel clan Celentano, subentrato al sodalizio dei Bisogno nell’usura, nelle estorsioni e nello spaccio di droga nei territorio di Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare. Più in particolare, Filippo Lamberti avrebbe partecipato ed eseguito attività estorsive con modalità ritenute di molto gravi, nonché pianificato l’omicidio di uno zio. Elementi che hanno spinto il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno Franco Orio a firmare la nuova ordinanza di carcerazione su richiesta del magistrato della Dda Valleverdina Cassaniello. A quel punto è scattato il blitz dei carabinieri del Reparto Operativo di Salerno, guidati dal ten. Col. Francesco Merone. I militari hanno ammanettato Lamberti con gli stessi capi d’accusa: associazione mafiosa, attentati dinamitardi, truffa, usura, detenzione di armi e spaccio di droga.
Operazione Drago: arrestato Lamberti
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