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Tra criticità ed opportunità, i beni confiscati alla criminalità organizzata possono essere una risorsa per il territorio. E lo sono quando vengono riutilizzati per varie finalità sociali. Se n’è parlato al Comune di Eboli nell’iniziativa promossa dal Rotary Club di Eboli e dal presidio di Libera a Eboli “Aniello Giordano”, intitolato alla vittima innocente della criminalità organizzata. A moderare l’incontro è il figlio, il giornalista Rai Michele Giordano, che pone l’attenzione sui tempi di gestione dei beni confiscati alle mafie.
L’associazione Libera porta avanti un monitoraggio costante e continuo sui beni confiscati alla criminalità organizzata.