Le scuole in Campania restano chiuse. Lo ha stabilito l'ultima ordinanza della Regione che di fatto conferma le disposizioni previste nelle due precedenti, anche in tema di blocco della mobilità tra le province. Ecco cosa prevede l'ordinanza numero 89, in vigore fino al 14 novembre.
Sospensione delle attività didattiche in presenza per tutte le scuole (infanzia, primaria e secondaria). Per gli alunni affetti da disturbi dello spettro autistico o diversamente abili, lo svolgimento delle attività in presenza deve essere valutato dal singolo istituto scolastico in base alle specifiche condizioni di contesto. La Regione Campania conferma quindi le misure più severe rispetto alle altre regioni di colore giallo dove è prevista la didattica a distanza solo per le scuole superiori mentre infanzia, elementari e medie possono essere in presenza.
Jogging di mattina dalle 6 alle 8.30
L'attività di jogging è consentita solo di mattina dalle ore 6 alle 8.30 se svolta in parchi pubblici, lungomari, centri storici e luoghi non isolati. Per tutta la giornata c'è il divieto di spostamenti dalla provincia di domicilio abituale o residenza sul territorio regionale verso altre province della Campania. Restano consentiti solo spostamenti motivati (attraverso autocertificazione) da comprovate esigenze lavorative, familiari o di salute. In ogni caso si può fare rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro. Il divieto non si applica al transito necessario allo spostamento verso altre regioni italiane o straniere o verso i luoghi di imbarco (stazioni, porti, aeroporti).
La Regione Campania conferma l'obbligo per tutte le aziende di trasporto pubblico locale di modulare l'erogazione dei servizi minimi essenziali in modo da evitare il sovraffollamento dei mezzi di trasporto nelle fasce orarie della giornata in cui si registra la maggiore presenza di utenti. La Direzione Generale Mobilità della Regione Campania, monitorati i programmi e gli orari del servizio assicurato sul territorio, può eventualmente proporre cambiamenti al fine di raggiungere l'obiettivo del contenimento e della prevenzione dei rischi di ulteriori contagi.
