Oren e De Luca col Verdi a Roma

Non c’è due senza tre. Per il terzo anno consecutivo – ovverosia da quando Daniel Oren è diventato il direttore artistico della stagione lirico-sinfonica e di balletto del Teatro Verdi – la suggestiva Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini di Roma, ha ospitato la presentazione alla stampa nazionale del ricco cartellone 2009/2010 che ripropone il titolo “Ci muove la passione”. Ad illustrare i tanti importanti appuntamenti della stagione – che partirà il 15 aprile – il Sindaco De Luca ed il maestro Oren, sempre più innamorato del modello Salerno che si fonda, ancora una volta, su una triplice, solidissima, base: burocrazia zero-qualità-eccellenza. L’accattivante Programma 2009/2010, presentato alla stampa ed al pubblico salernitano e campano lo scorso 16 marzo – ha già suscitato l’interesse di melomani e profani appassionati: al momento le prenotazioni per gli spettacoli (in particolare il primo Rigoletto diretto da Zeffirelli, il concerto di Giovanni Allevi e quello della London Simphony Orchestra) contano migliaia di richieste. Il sipario di alzerà, come detto, il 15 di questo mese col Don Giovanni di Mozart (repliche il 17 ed il 19 aprile) diretto da Friedrick Chaslin con la regia di Hugo de Ana. Il 13 maggio sarà la volta della “Lucia di Lammermoor” di Donizetti: a dirigerla Daniel Oren (anche nelle repliche del 15 e 17). Il recital del tenore Marcelo Alvarez è fissato per il 18 maggio, mentre il 23 dello stesso mese tocca al violinista Sergej Levitin. Il 25 maggio per la gioia di un pubblico più trasversale c’è Giovanni Allevi, mentre il 30 Oren torna insieme al clarinettista Giampiero Sobrino e al fagotto di Paolo Guelfi. Dopo la pausa estiva la programmazione riprenderà a settembre, il 23, con la prima delle cinque repliche del Rigoletto made in Oren-Zeffirelli. Il belcantista Juan Diego Florez torna sul palco del Verdi il 26 settembre, mentre esattamente un mese dopo (il 26 ottobre), la pianista Angela Hewitt proporrà tutto il repertorio di Bach. A novembre sono in programma il concerto del pianista Nikolai Lugansky, quello del duo pianoforte-violino Petr Jirikovsi- Schlomo Minz e del quartetto di Tokyo. Dicembre scorrerà tra i fuochi d’artificio: si parte il giorno dell’Immacolata con la prima del Nabucco di Verdi con la regia di Gigi Proietti e la direzione musicale di Oren (le altre repliche sono l’11, 13, 16 e 19) il 15 il concerto della London Simphony Orchestra diretta da Valery Gergiev, e la sera di Natale (sì sì, proprio il 25 dicembre) la prima dell’Aida (premiata ditta Zeffirelli/Oren) che poi verrà replicata il 26, 27, 29 e 30. La fine dell’anno solare non coincide con la conclusione del programma: il 21 febbraio 2010 ci sarà il concerto della violinista Julia Fischer mentre a marzo le tavole del palcoscenico ospiteranno piroette e salti dell’etoile Roberto Bolle nello “Schiaccianoci”.