Si è inaugurata ieri sera al Catalogo la mostra “Pippo Oriani, dipinti e pastelli” che rende omaggio, nel centenario del “Manifesto dei pittori futuristi” (febbraio, 1910), ad uno dei grandi interpreti della stagione del ‘secondo futurismo’; una pagina della cultura artistica italiana ancora oggi poco conosciuta e riconosciuta. La mostra, curata da Massimo Bignardi, propone una selezionata scelta di dipinti e di pastelli realizzati da Oriani tra gli anni Venti e Sessanta, opere archiviate dalla Fondazione Oriani di Greelyork (Ontario, Canada) e pubblicate nel catalogo generale. Del valore culturale dell’artista e del movimento futurista ne abbiamo parlato ieri “alla Mezza” con Lelio Schiavone, fondatore ed anima della galleria di via De Luca e lo stesso Bignardi… La mostra resterà aperta fino al 14 marzo.
Oriani al Catalogo, il Futurismo a Salerno
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