Ospedali senza medici, la “ricetta” di D’Angelo

Antonio Esposito

II ministro della Salute, Anna Maria Bernini, ha annunciato che ci sarà un aumento dei posti disponibili nelle facoltà di Medicina per far fronte alla carenza strutturale di medici nel Sistema Sanitario Nazionale. Sull’argomento, da settimane, il presidente della Campania, Vincenzo De Luca sta avendo una posizione ancora più netta: eliminare del tutto il numero chiuso e dare incentivi a chi lavora nei Pronto Soccorso. Il presidente dei medici salernitani Giovanni D’Angelo, intervenuto a margine del convegno «Nuove varianti Covid e nuovi vaccini», organizzato dall’Ordine insieme all’associazione Donne per la salute ritiene che bisogna «Arruolare il maggior numero possibile di giovani medici, trovare una soluzione per impiegare i 200 camici bianchi delle ex Usca e risolvere l’annoso punto debole della medicina territoriale».
Per D’Angelo è l’unica «terapia» possibile. Per quanto riguarda il Covid, in provincia di Salerno si viaggia con una media di circa 100-150 nuovi contagi al giorno, che rappresentano circa il 5 per cento di tamponi positivi rispetto a quelli esaminati. Nel frattempo i centri vaccinali resteranno aperti fino al 31 marzo.

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