Record di presenze per i siti museali ed archeologici campani e salernitani in occasione della festività del primo maggio che coincideva anche con la prima domenica del mese, quella in cui ritornava – dopo i due anni di pausa forzata dovuti alla pandemia e alle leggi straordinarie messe in campo dal Governo per limitare l’espandersi dei contagi, dunque – l’ingresso gratuito in tutti i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura statali.
Dal Parco Archeologico di Paestum e Velia, infatti, è stato comunicato – attraverso i profili social – che ben 5.693 persone hanno scelto di visitare i due siti nel giorno della festa dei lavoratori. Un risultato che lo posiziona al quarto posto nella speciale graduatoria nazionale, alle spalle degli Uffizi, degli Scavi di Pompei e del palazzo Reale di Napoli; prima della galleria dell’Accademia di Firenze, della Reggia di Caserta, di Ercolano, dei musei reali torinesi, della Gnam di Roma.
Un risultato addirittura migliore di Pasqua e Pasquetta quando i visitatori furono quasi 6700 ma spalmati su due giorni.
La direzione del parco archeologico parla di “un numero che racconta la voglia di tornare a vivere il nostro patrimonio culturale e artistico” e ringrazia “tutto il personale del Parco che si è impegnato con dedizione anche in questo giorno di festa dei lavoratori”.
Dichiarazioni ribadite dal ministro della Cultura, Dario Franceschini: “I dati di affluenza dei visitatori dell’edizione speciale di domenica primo maggio sono significativi perché, per la prima volta, in molti musei si torna a numeri pre-Covid. È la conferma della voglia degli italiani di tornare a riscoprire la bellezza”.
DATI
Ecco i dati definitivi dei visitatori nei principali luoghi della cultura statali nella giornata di domenica 1 maggio 2022:
Gallerie degli Uffizi, 23.594;
Parco archeologico di Pompei, 21.995;
Palazzo Reale di Napoli, 6.610;
Parco Archeologico di Paestum e Velia, 5.963;
Galleria dell’Accademia di Firenze, 5.514;
Reggia di Caserta, 4.930;
Parco e archeologico di Ercolano, 4.837;
Musei Reali di Torino 4.051;
Parco archeologico di Ostia antica, 3.855;
Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma, 3.209;
Parco archeologico Campi Flegrei, 3.064;
Museo del Bargello, 2.462;
Castel del Monte, 2.294;
Palazzo Ducale di Mantova, 2.130;
Museo archeologico di Reggio Calabria, 1.803;
Rocca di Gradara, 1628;
Gallerie Nazionali Barberini Corsini, 1.584;
Museo archeologico nazionale di Taranto, 1516; Museo Miramare ingressi, 1.436;
Castello Svevo di Bari, 1.188;
Palazzo Reale di Genova, 1.118;
Galleria nazionale delle Marche, 1.065;
Museo nazionale etrusco di Villa Giulia, 964.