Studiava al DAMS di Roma Tre e si manteneva agli studi lavorando per una compagnia telefonica

Pagani piange Daniela Gambardella: investita e uccisa a Roma

Al volante un ultrasettantenne che si è fermato a soccorrerla e che ora rischia una condanna per omicidio stradale
Francesca Salemme

Stava attraversando sulle strisce quando una Mercedes l’ha travolta senza lasciarle scampo. Si chiamava Daniela Gambardella e aveva 19 anni. Era nata a Pagani, aveva frequentato il Convitto nazionale di Salerno e frequentava l’Università Roma 3. Per mantenersi come fuori sede, lavorava come rappresentante di una compagnia telefonica che in questi giorni aveva uno stand all’interno del centro commerciale Maximo, in via Laurentina. Ed è proprio su quella strada che è morta, investita davanti agli occhi di una collega che era con lei al momento dell’incidente. “Non sono riuscito ad evitare l’impatto” avrebbe riferito sotto choc il 72enne alla guida dell’auto che l’ha falciata, che ora rischia una condanna per omicidio stradale e che si è fermato per prestarle i primi soccorsi. Purtroppo, però, è rimasta incastrata tra le ruote dell’auto e solo i vigili del Fuoco sono riusciti ad estrarla. Affidata alle cure dei sanitari del 118 che hanno tentato di rianimarla, purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare. Attorno ai familiari si stringono la comunità di Pagani (lo zio materno Vincenzo Violante è consigliere comunale), e il Convitto dove si era diplomata l’estate scorsa: “Siamo sgomenti e ci associamo tutti al profondo dolore che ha colpito i suoi cari”.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.