Restano sotto sequestro i palazzi al centro dell’inchiesta della Procura di Salerno per abuso edilizio. Tre condomini di sette e otto piani in via Baratta e via Olevano, a Battipaglia, alzati al posto di piccole villette di due piani. Il gip del Tribunale salernitano ha, quindi, convalidato il sequestro. Gli indagati, per ora 13, sono accusati di falsità ideologica e abuso edilizio, a vario titolo e in concorso. Nell’inchiesta, condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale e dai militari della Guardia di Finanza, sono coinvolti anche funzionari addetti all’Ufficio tecnico del Comune battipagliese che avrebbero rilasciato permessi a costruire Le nuove costruzioni sorgevano su manufatti preesistenti che, dopo la demolizione, avrebbero potuto avere un ampliamento massimo del 35% del volume residenziale esistente. I palazzi, invece, avrebbero un’altezza superiore a quella prevista. Una indagine che sembra destinata ad allargarsi: nel mirino degli inquirenti ci sarebbero anche altri cantieri.
Gli indagati sono accusati di falsità ideologica e abuso edilizio
Palazzi sequestrati a Battipaglia, restano i sigilli
Il gip del Tribunale salernitano ha convalidato il sequestro dei tre immobili in via Baratta e via Olevano
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