Quattro partite gli sono bastate per dimostrare di essere ancora un giocatore affidabile. Maurizio Peccarisi convince anche il più ostinato degli scettici grazie a quattro prestazioni positive nel giro di un mese. Contro Frosinone, Ancona, Sassuolo e Modena è stato tra i migliori in campo rivelandosi il rinforzo più azzeccato di gennaio. Un rinforzo che la Salernitana ha trovato in casa a quasi un anno di distanza dall’ultima partita del giocatore siciliano il cui rientro è stato fondamentale. Senza Fusco infortunato, la difesa granata ha trovato un nuovo punto di riferimento in Peccarisi che, in coppia con Stendardo e nell’ultima gara con Bastrini, ha dato sicurezza al reparto, soprattutto sulle palle alte. In una stagione dalle tante amarezze c’è una piccola nota positiva che ha spinto la Salernitana a non prendere più quel difensore centrale che cercava nel mercato di gennaio. Alla soglia dei 32 anni, che compirà tra una settimana (il 17 febbraio), lunedì Peccarisi affronterà una sua ex squadra: nel 2005/06 ha vestito per 18 volte la maglia della Triestina giocando spesso insieme a Kyriazis. Metà difesa della Salernitana sarà uguale a quella di cinque anni fa della Triestina.
Peccarisi, il rinforzo in casa
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