Peccarisi sotto i ferri, tornerà a gennaio

Gli infortuni occorsi a Cozza e Peccarisi sono gli unici due contrattempi verificatisi nella prima parte del ritiro della Salernitana. Ma se per il fantasista calabrese la contusione al piede è praticamente smaltita, motivo per cui dalla prossima settimana tornerà a disposizione di mister Brini, per Peccarisi il discorso è molto più complicato. Dopo pochi allenamenti, il difensore originario di Milazzo ha avvertito il riacutizzarsi di quel problema al tendine d’Achille che lo aveva tormentato per tutto lo scorso campionato. Sin dal ritiro di Roccaporena, l’ex del Rimini voluto fortemente da Castori, era stato costretto ad allenarsi con scarpe di ginnastica aperte nella parte posteriore per non far infiammare il tendine. Dopo un avvio promettente, le prestazioni di Peccarisi erano state limitate proprio dai fastidi fisici con cui doveva convivere. Tanto che prima Mutti e poi Castori e Brini lo avevano messo da parte. Di comune accordo con lo staff sanitario e con la società del presidente Lombardi, il 31enne centrale siciliano aveva ottenuto un permesso per curarsi in un centro specializzato di Cesenatico. Peccarisi ha chiuso la passata stagione con poco più di 1400 minuti giocati in 19 apparizioni, condite da ben 4 espulsioni. Le cure, tra l’altro, non sono bastate per guarirlo del tutto e, anzi, gli esperti gli avrebbero consigliato in tempi non sospetti un intervento chirurgico per risolvere definitivamente il problema e presentarsi in buone condizioni al ritiro estivo. Ma Peccarisi avrebbe preferito continuare le terapie, alternandole a periodi di assoluto riposo, sperando che potesse bastare per far passare l’infiammazione. Gli esami a cui è stato sottoposto dai dottori Leo e D’Alessandro a Nocera Umbra, però, hanno evidenziato uno sfilacciamento del tendine, motivo per cui l’intervento, effettuato oggi a Pavia dal professor Benazzo (consulente dell’Inter), non era più procrastinabile. Per Peccarisi il decorso post-operatorio prevede tre mesi di stop, dopo i quali il difensore potrà tornare gradualmente a lavorare. Il rammarico di Brini ed Acri, che puntavano sul suo rilancio, è notevole, Peccarisi tornerà abile ed arruolabile solo per il girone di ritorno.