Dall’emergenza all’abbondanza, piacevoli problemi sabato per mister Brini che per la prima volta potrà preparare il prossimo incontro quasi con l’intera rosa a disposizione. Gli unici che dovrebbero rimanere ancora a guardare dovrebbero essere Iunco, in rampa di lancio per il derby con l’Avellino, Cannarsa e probabilmente Peccarisi. Il baffo di Porto Sant’Elpidio potrà contare nuovamente su Russo, Fusco e Marchese e, a quanto pare, potrebbe decidere di far rientrare tra i convocabili anche Coppola, out nelle ultime settimane per scelta tecnica. I granata affronteranno il Livorno reduce dal tonfo casalingo con il Modena: i toscani però vantano il secondo miglior attacco della Serie B (con 56 gol) ed un rendimento esterno invidiabile (6 vittorie, 10 pareggi e 2 sole sconfitte). Per questo motivo mister Brini potrebbe fare a meno di Merino per schierare una squadra con due punte di peso ed un atteggiamento leggermente più prudente. A meno che non si tenti il tutto per tutto e allora la carta Merino verrebbe immediatamente giocata. In difesa quasi certamente ci sarà il ritorno di Kyriazis, che dovrebbe essere preferito a Russo, sulla destra, con Fusco e Cardinale in mezzo, mentre sull’out mancino c’è il solito ballottaggio tra Marchese e Fatic, con quest’ultimo che potrebbe anche essere avanzato a centrocampo. Per quanto riguarda la linea mediana, Soligo dovrebbe tornare sulla fascia al posto di Ganci, Tricarico, Ciaramitaro che dopo il Parma affronta un’altra sua ex squadra, Pestrin e Coppola sono in corsa per le due maglie in mezzo, mentre sull’out opposto Scarpa è in vantaggio su Fatic. In avanti la tentazione di Brini è rappresentata dalla possibilità di ricomporre la coppia Fava-Di Napoli, che in avvio di stagione stava regalando soddisfazioni importanti. Merino rischia così di scivolare in panchina assieme a Ganci, ma la settimana è lunga e il sudamericano avrà tutto il tempo per convincere il tecnico a dargli ancora fiducia. D’altronde sabato l’Arechi dovrebbe essere gremito in ogni ordine di posti visto che in occasione della Giornata Granata, con biglietti a prezzi popolari per tutti i settori, e quindi il Maradona delle Ande potrebbe rappresentare il piatto prelibato da offrire alla platea.
Piacevoli problemi per mister Brini
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