In attesa dell’epilogo della querelle giudiziaria sui parcheggi di piazza Cavour per poter rimuovere l’area di cantiere, la zona delimitata dalle transenne, versa nel degrado più assoluto. Abbandonata all’incuria, dal momento che nello spazio in questione non è consentito intervenire, l’area è completamente sommersa dall’erba, per non parlare dei residui di materiali edilizi e le panchine rotte che dovevano essere rimosse. Il tutto nel bel mezzo del Lungomare Trieste, biglietto di ingresso per i tanti turisti che stanno affollando la città soprattutto in questo periodo. Mentre si attendono i prossimi passi della magistratura, il cantiere sta diventando un problema non di poco conto. La situazione è destinata a peggiorare, qualora non fosse possibile intervenire in breve tempo. L’obiettivo del Comune rimane quello di restituire la piazza dopo lo stop ai lavori per la realizzazione dei box. Dopo il ricorso al Tar della Pcs contro la decisione di Palazzo di Città di “riprendere” possesso del suolo pubblico dove erano stati effettuati soltanto i lavori di sottoservizi, il Tar ha dichiarato l’inammissibilità dell’atto e ha passato la palla al tribunale ordinario pur dando “ragione” all’ente comunale rientrata in possesso dell’isola di fronte la Provincia. Si attendono anche le novità dal punto di vista “economico”: sulle casse dell’ente pende un decreto ingiuntivo dopo la richiesta di risarcimento proprio della Pcs di oltre 3 milioni di euro alla quale il Comune si è opposto richiedendone invece quattro.
L'area nel centro di Salerno abbandonata all'incuria
Piazza Cavour, cantiere nel degrado
Il Comune di Salerno deve attendere la magistratura per poter rimuovere il cantiere
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