Incastrate dal video diventato virale in poco tempo: sono state identificate grazie a quelle immagini le tre ragazzine che domenica scorsa, a Nocera Inferiore, hanno pestato una loro coetanea, dopo aver pianificato l'agguato. Si erano date appuntamento nei pressi di palazzo Buoninconti su corso Vittorio Emanuele. Protagoniste del brutale episodio di bullismo tre minorenni, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, nessuna di loro sarebbe originaria di Nocera.
Il video è più che eloquente: sono state riprese mentre picchiano una loro coetanea con calci nella pancia e pugni, le tirano i capelli. In sottofondo la voce dell'autore del video, probabilmente un loro amico, che le incita con commenti volgari. L'orribile episodio, come detto, si è consumato domenica sera, ma solo nei giorni successivi, quando il video ha iniziato a circolare, è emerso all'attenzione dell'opinione pubblica e delle forze dell'ordine. Secondo le prime ricostruzioni si sarebbe trattato di una sorta di vendetta, un regolamento di conti successiva ad una discussione nata nei giorni precedenti, in un una località costiera del salernitano. Gli agenti del Commissariato di Nocera Inferiore stanno indagando per cercare di ricostruire tutti i dettagli e fare luce su video e dinamica.
Sulla vicenda è al lavoro la Procura per i minori di Salerno. La vicenda è chiaramente molto delicata, ma nello stesso tempo fa scattare campanelli d'allarme relativi a determinati atteggiamenti di giovanissimi, continuamente coinvolti in risse ed episodi di cronaca. Sulla vicenda si è espresso infine anche il sindaco di Nocera Inferiore, Paolo De Maio, che ha parlato di “gesto ignobile” e chiesto una maggiore presenza di uomini della Polizia Municipale sul territorio.