Trasporti e sicurezza

“Più stalli per gli autisti ad Amalfi”

La richiesta della Ugl dopo l'aggressione di operatore a Cetara
Simona Cataldo

“Il numero di stalli è stato ridotto da sei a tre, creando gravi criticità per i conducenti che non riescono nemmeno a effettuare le soste fisiologiche necessarie”. E’ quanto denuncia la Ugl Autoferrotranvieri di Salerno dopo l’ennesima aggressione subita dall’autista di un bus della Sita che è stato bloccato da alcuni cittadini a Cetara che volevano a tutti i costi salire a bordo, nonostante il mezzo fosse già sovraffollato. “Ancora una volta la rabbia dei passeggeri è esplosa contro l’autista” denuncia la Ugl. “Un anziano, in preda all’ira, ha quasi spezzato il tergicristallo del bus”. Criticità già annunciate dal sindacato nei mesi scorsi, ma senza che nulla sia stato fatto. Il segretario Gabriele Giorgianni chiede un “intervento urgente e congiunto da parte delle istituzioni e delle aziende interessate per definire percorsi di collaborazione che garantiscano sicurezza, certezza e qualità dei servizi offerti al pubblico. L’amministrazione comunale di Amalfi deve assumersi la responsabilità per la riduzione degli stalli, una scelta che ha gravemente danneggiato il servizio di trasporto pubblico – continua Giorgianni – che ricorda che “i posti disponibili quest’anno sono solo sei, contro i 12 concessi in passato, poiché gli spazi vengono ora utilizzati per parcheggi privati a pagamento”.

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