Polito, problema numero uno

La parabola discendente di Ciro Polito è evidente. Da apprezzato portiere di inizio stagione si è trasformato in uno dei giocatori più criticati dopo una serie imbarazzante di errori. Gli ultimi, l’estremo difensore granata, li ha commessi sabato a Modena spianando la strada della vittoria al Sassuolo. Sull’autogol di Balestri, è vero che è stato sorpreso dalla deviazione del compagno, ma il pallone gli è arrivato sul petto e poteva essere respinto. Clamorosa la papera in occasione della seconda rete di Quadrini quando ha perso in uscita alta la palla che aveva tra le mani. Meno colpevole sul terzo gol di Martinetti ma anche qui poteva fare qualcosa in più, come gli capitava ad inizio stagione quando in diverse circostanze ha salvato la propria porta con interventi importanti. Nelle ultime partite, invece, Polito ha collezionato diversi errori contro Padova, Albinoleffe, Brescia e Vicenza condizionando i risultati della Salernitana. Il giocatore napoletano, cresciuto nelle giovanili granata, sembra essere diventato quasi il problema numero uno. Anche il rapporto con i tifosi non è idilliaco e nella gara di sabato con il Sassuolo gli esponenti del club Salernitana di Torino, presenti allo stadio Braglia, hanno evidenziato un nuovo gesto irriguardoso del portiere nei confronti del proprio pubblico. Dopo sei mesi il rendimento di Polito è insoddisfacente e la Salernitana pensa a soluzioni alternative.