Pontecagnano: quei comizi senza risposte…

Noi, che siamo soliti fare nomi e cognomi, chiediamo al sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, di fare altrettanto, quando nei pubblici comizi elettorali si mette ad arringare contro una emittente locale. Caro sindaco, prenda nota, punto primo: quella che lei attacca da un palco pur di non affrontare le problematiche sfuse e a pacchetti che attanagliano il territorio che lei rappresenta si chiama LiraTV ed è una delle poche emittenti credibili, certificate e seguite in tutta la regione Campania. Punto secondo: dicesi campagna diffamatoria un’azione reiterata atta a danneggiare o mettere in discussione la reputazione di qualcuno, proponendo propaganda negativa. Lei davvero pensa che noi si stia qui a lavorare per preparare degli spot contro, peraltro gratis? I nostri uffici amministrativi sono aperti per tutti, ma certo non per confezionare messaggi pubblicitari a carattere dispregiativo, noi fatturiamo, ma mica facciamo i fattucchieri? Da persona onesta qual è, dovrebbe ammettere che il nostro lavoro è semplicemente quello di dare voce alla gente, in questo caso alla gente di Pontecagnano Faiano e ammettere, soprattutto, che è evidente che c’è qualcosa che non va. Le abbiamo anche ripetutamente offerto la possibilità di replicare televisivamente, su quelli che vengono definiti errori, omissioni, ritardi, promesse non mantenute e che sono sotto gli occhi di tutti. Proprio stamani, ad esempio, abbiamo ricevuto decine di telefonate da parte di cittadini di Pontecagnano Faiano che hanno paura, che non hanno alcuna percezione di sicurezza, visto che si è verificata una rapina da 10mila euro in un supermercato di via Vespucci, in località S.Antonio, che fa il paio con la rapina da 10mila euro messa a segno qualche giorno fa in litoranea, ai danni dell’Hotel Ancora. Che facciamo? Rispondiamo noi per lei o – nel rispetto dei ruoli – noi segnaliamo e lei risponde? Punto quarto: LiraTV, nonostante tutto, è ancora a sua disposizione. Se vuole rispondere alle lamentele dei suoi concittadini, ne ha facoltà.