Più corse e maggiore integrazione nei trasporti su ferro e su gomma
Con il Piano Esecutivo di Gestione 2018, la Provincia di Salerno ha avviato un processo di ottimizzazione del sistema dei trasporti sul territorio. Si punta ad ogni sinergia possibile con la Regione Campania, con gli Enti Locali e con le società che erogano servizi di trasporto pubblico locale. E’ stata attivata una più diffusa integrazione modale, soprattutto verso le località turistiche. In questi giorni c’è stata l’attivazione di una serie di servizi a supporto della mobilità turistica del Cilento. Previsti collegamenti supplementari in coincidenza con i treni Regionali in arrivo nelle principali stazioni ferroviarie, come Agropoli, Ascea, Pisciotta, Centola e Sapri. I Comuni di Ascea, Pisciotta, Centola ed Agropoli con risorse proprie si sono attivati per migliorare e l’offerta di mobilità sui propri territori. Così come non sono state lasciate al loro destino alcune aree che, a causa della ridotta funzionalità della viabilità provinciale e non solo, si sono ritrovate in uno stato di isolamento. Per queste aree sono stati previsti collegamenti ad hoc di adduzione ai servizi di trasporto pubblico locale minimi già in essere che operano sulle principali direttrici. Come per Roccadaspide, Salerno e il Vallo di Diano. Gli interventi hanno tenuto conto delle forti peculiarità del territorio tra i quali rientra anche la ripresa, fissata per lunedì 9 luglio, delle linee 31 (da Salerno a Magazzeno) e 62 (da Cava de’ Tirreni a Marina di Vietri sul Mare).