Primo maggio, domani il corteo dei sindacati a Nocera

Cgil, Cisl e Uil si preparano alle celebrazioni per il Primo Maggio: come da tradizione, domani, a Nocera Inferiore, si svolgerà un corteo per le strade cittadine. Il progetto di un’Europa giusta, pacifica e operosa sarà il leitmotiv della Festa del Lavoro 2024. La manifestazione del Primo Maggio sarà anche occasione per ribadire le rivendicazioni dei sindacati nei confronti del Governo Italiano che sono state alla base della grande mobilitazione del mese di aprile, nonché l’avvio della campagna per la raccolta delle firme per i 4 quesiti referendari sul lavoro, promossa dalla CGIL Nazionale. Antonio Apadula, Segretario Generale della Cgil Salerno, ricorda come la festa dei lavoratori sia tradizionalmente occasione di bilancio. “Nella nostra provincia, in particolare – evidenzia – il bilancio punta dritto nel precipizio dei numeri negativi. I nostri giovani sono costretti a lasciare la propria terra in cerca di fortuna: l’alternativa è restare qui sotto ricatto. Malpagati, lavorando in nero, provando ad immaginare una vita possibile incastrati nella rete della precarietà. L’autonomia differenziata, un piano scellerato di questo governo, è destinato a dare il colpo di grazia alla nostra economia, al nostro sviluppo e al nostro futuro. Questo è e sarà un tema centrale delle nostre battaglie». La segretaria generale della Cisl di Salerno, Marilina Cortazzi, pone l’accento sulle sfide e le opportunità che caratterizzano il panorama occupazionale locale, sottolineando l’importanza dell’azione sindacale unitaria nelle vertenze in corso. “La Festa del 1° maggio – dichiara – è un momento per celebrare le conquiste del movimento sindacale nel garantire diritti e tutele”. Un pensiero viene rivolto, inevitabilmente, alla situazione della Fos Prysmian di Battipaglia ai cui lavoratori viene dedicato questo 1° Maggio. “Non possiamo che rinnovare il nostro impegno – conclude – per un futuro in cui ognuno abbia la possibilità di realizzarsi pienamente attraverso un lavoro dignitoso”.