Processo Chernobyl si chiude con assoluzioni e prescrizioni: amarezza nel Vallo di Diano

Assolti perché il fatto non sussiste gli imputati del processo per il presunto interramento di rifiuti pericolosi nel salernitano. Chernobyl era il nome evocativo scelto per l’inchiesta e poi il processo sul presunto interramento di rifiuti tossici nelle terre del Vallo di Diano. Un sospetto terribile, che ha mobilitato negli ultimi anni l’intera comunità cilentana e valdianese, ma che la magistratura giudicante non ritiene fondato nelle prove portate in dibattimento. E’ per questo che il collegio della terza sezione penale del tribunale di Salerno, presidente Vincenzo Ferrara e giudici a latere Pietro Giocoli e Cristina De Luca, ha sentenziato che non ci sono colpevoli per il disastro ambientale che vedeva imputate 38 persone. Non ci sono prove a sufficienza che siano state avvelenate le colture del Vallo di Diano, di parte del Cilento e del comprensorio picentino. Tant’è che si era parlato di condotta al limite colposa, non reggendo il dolo, ma alla fine neanche quella. Nelle comunità locali il sospetto rimane e la delusione è tanta. Anche per la prescrizione che ha falciato le ipotesi di reato collaterali, dall’associazione per delinquere, al falso, al danneggiamento, alla truffa, fino allo smaltimento illecito di rifiuti. Appena una settimana fa vi raccontammo, nel tg Lira, tutta l’amarezza della Comunità Montana del Vallo di Diano, l’appello affinché non si procedesse con un colpo di spugna inevitabile, leggi e codice alla mano. E pensare che l’indagine chiamata Chernobyl ha origine dodici anni fa a Santa Maria Capua Vetere, per poi passare a Salerno: poi mesi di dibattimento per arrivare all’assoluzione perché il fatto non sussiste, perché i rifiuti al limite sversati non erano pericolosi e tossici come l’accusa aveva sostenuto. Alcuni Comuni del Vallo di Diano faranno ricorso in Appello, ma l’impianto accusatorio è fragilissimo dopo la disposizione del dissequestro dei terreni finiti all’indice ed i mancati riscontri sul tipo di rifiuti interrati.