Bilancio del progetto FAMI #L’inclusioneOltre tra innovazione, prossimità e legalità, ieri in Prefettura
Il progetto, svoltosi da ottobre 2021 al 31 dicembre 2022, ha permesso di intervenire su 3 macro aree:
– rafforzamento delle capacità di gestione e di organizzazione dei servizi rivolti ai cittadini stranieri;
– azioni per il rafforzamento della governance territoriale relativamente alla gestione dell’emergenza sanitaria;
– interventi sperimentali per il contrasto al caporalato a tutela dei migranti nel lavoro agricolo.
Tra le principali attività sono state redatte, nella cornice di un protocollo interistituzionale, le linee guida per la sorveglianza sindromica delle malattie infettive all’interno dei CAS della provincia di Salerno. È stato quindi possibile avviare ben due campagne di screening per monitorare la diffusione di tubercolosi e di coronavirus tra gli ospiti dei CAS, effettuando oltre 900 tamponi.
Inoltre, è stato sottoscritto dal Prefetto di Salerno, dal Sindaco di Eboli, dalla Direzione Generale dell’Assessorato al Lavoro della Regione Campania, dalle Confederazioni dell’agricoltura di CGIL, CISL e UIL, dalle Associazioni datoriali Confagricoltura, CIA e Coldiretti e dai rappresentanti legali del Comitato ARCI Salerno, da CIDIS Onlus e dal Consorzio La Rada, un Protocollo d’Intesa operativo
Progetto Fami, bilancio in Prefettura
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