Dopo l’assegnazione dei seggi del proporzionale il quadro è completo e sono ben 60 i parlamentari pentastellati della Campania: 40 andranno alla Camera e 20 al Senato. Il Movimento conferma 9 uscenti: alla Camera oltre a Luigi Di Maio ci sono Roberto Fico, Luigi Gallo, Carlo Sibilia e Angelo Tofalo, mentre al Senato Vilma Moronese, Paola Nugnes, Sergio Puglia e Andrea Cioffi. A questi si aggiungono 51 nuovi eletti. Nel Pd è finita bene per Piero De Luca, che trova un seggio proporzionale alla Camera a Caserta, dove era capolista. E da Caserta arriva al Senato anche il ministro dell’istruzione Valeria Fedeli. Un altro ministro- Marco Minniti- approda in Parlamento grazie alla Campania: battuto nell’uninominale a Pesaro è eletto nel proporzionale di Salerno. Il proporzionale fa passare anche il sottosegretario alla Giustizia uscente, Gennaro Migliore, l’europarlamentare Gianni Pittella, battuto in Basilicata ma promosso a Salerno ed il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, oltre al consigliere regionale Raffaele Topo. Resta fuori Assunta Tartaglione, bocciata nel proporzionale e che si è dimessa da segretaria regionale del Pd campano. Nel centrodestra i calcoli dei seggi nel proporzionale promuovono l’ex ministro Mara Carfagna e Sandra Lonardo Mastella, ma non ce la fa per un pugno di voti Claudio Lotito. Tra gli eletti nel proporzionale anche l’ex presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro e il coordinatore campano di Fi Domenico De Siano. Per la prima volta la Lega porta a casa tre seggi dalla Campania: alla Camera andranno Pina Castiello e Gianluca Cantalamessa, al Senato Claudio Barbaro. Fdi prende un seggio dal proporzionale, quello di Edmondo Cirielli, mentre Liberi e Uguali promuove Michela Rostan e Federico Conte. Flop eccellenti anche tra i centristi : bocciati Gioacchino Alfano e Giuseppe De Mita.
